La capacità relazionale dell'avvocato nella crisi di impresa” (Avv. Iacopo Savi)
Iacopo Savi ci parlerà del modo di affrontare, da avvocato, la consulenza all’imprenditore dal punto di vista anche emotivo.
Durante la crisi di impresa, infatti, l’imprenditore non si trova in uno stato mentale ed emozionale efficace; le paure e tensioni umane legate al dissesto finanziario attuale ed ai “pericoli” futuri non lo fanno il candidato ideale per una relazione professionale proficua.
Il professionista in generale, e l’avvocato in particolare, si trova a dover guidare l’imprenditore verso la soluzione ottimale della crisi.
Per guidarlo è essenziale che sappia gestire, attraverso le abilità relazionali, l’emotività propri e dell’imprenditore. Solo così potrà veicolare in maniera più efficace le comunicazioni tecniche e l’agire dell’imprenditore.
Durante l’intervento verranno forniti suggerimenti, applicabili immediatamente, per gestire l’emotività e prevenire il (fastidioso) “fraintendimento” che conduce al “ma avvocato lei mi aveva detto che …” al fine di essere più aderente e rispettoso del dettato dell’art. 27 del codice deontologico sui “Doveri di informazione”.